Riceviamo e pubblichiamo volentieri la riflessione di Franco Osculati della nostra sezione che ben illustra uno dei passaggi della de-forma della Costituzione e individua limpidamente alcune delle ragioni che presiedono la scelta per il NO della nostra organizzazione.
"Nella riforma costituzionale
sulla quale saremo chiamati ad esprimerci il 4 dicembre compare, tra altri
difetti, un aspetto del tutto paradossale. La riforma concentra il potere a
Roma, riducendo il ruolo delle Regioni e prevedendo un nuovo Senato che non
sarà in grado di rappresentare adeguatamente le autonomie locali.